La decisione è stata presa quasi all'unanimità nel corso dell'ultimo consiglio comunale, lo scorso 21 giugno: i prodotti contenenti glifosate sono stati vietati su tutte le aree comunali di Lazise. Dovranno attenersi anche le ditte private che ricevono l'appalto per lavori pubblici.
La delibera era stata proposta dalla stessa amministrazione comunale di Lazise (leggi articolo precedente),
per la "tutela del territorio comunale dall'uso di diserbanti basati
sul principio attivo glyphosate", come recita l'oggetto della stessa.
Hanno votato a favore tutti i consiglieri di maggioranza del Consiglio comunale, opponendosi così a una delle sostanze erbicide più diffuse, riconosciuto come possibile cancerogeno dall'Oms (Organizzazione mondiale della sanità).
Da questo mese quindi, per eliminare le erbe infestanti dal territorio di Lazise – compresi i cigli delle strade regionali e provinciali di competenza di Veneto Strade e della Provincia di Verona – bisognerà affidarsi al più sicuro diserbo meccanico.
E per quanto riguarda i terreni privati? La delibera invita agricoltori e cittadini "a considerare i rischi per la salute umana, degli esseri viventi e per l'ambiente nel caso di utilizzo di prodotti diserbanti".
Verona è infatti la provincia con il maggior consumo di pesticidi in Veneto, secondo dati dell'Associazione Italiana Registri Tumori. Sempre più iniziative di questo tipo non possono che contribuire a diffondere una cultura più consapevole dei rischi che queste sostanze comportano per la salute e per l'ambiente.
fonte: http://www.veronagreen.it/