Innovazione sostenibile: nasce il biodiserbante al profumo di olio e di vino












Dopo la premiazione al World Economic Forum come una delle 10 migliori eccellenze tecnologiche al mondo, Daniela Ducato e la sua Edizero proseguono nel cammino dell’innovazione sostenibile proteggendo la terra con la Malvasia.

Un viaggio dalla Sardegna fino a Nuova Delhi, in occasione del World Economic Forum: lo scorso luglio l’azienda Edizero, dell’imprenditrice sarda, Daniela Ducato, è stata premiata tra le 10 eccellenze tecnologiche mondiali.
Il riconoscimento corona un brillante percorso nel campo della sostenibilità, che prosegue a pieno ritmo: la più recente creazione di Daniela Ducato e del suo team è un composto di olio d’oliva, lana e Malvasia in grado di sostituire glifosato e altre sostanze aggressive utilizzate in agricoltura. Non solo: il biodiserbante Natural Weed Control, mentre blocca termicamente fino alle radici le erbe infestanti, nutre il suolo.
Il biodiserbante è realizzato con Malvasia delle cantine Silettari di Bosa, estratti di olio d’oliva e lana ed è in grado di proteggere frutteti, vigneti, verde urbano e ortaggi senza alterare il ph del terreno. A seconda del tipo di terreno e di coltura, la formula può variare, con ingredienti così naturali che si avvicinano quasi a una ricetta culinaria: l mix viene arricchito con birra o residui di arnie contenenti cera, miele, propoli.
Spargere diserbante, assaporando a pieni polmoni l’aroma di Malvasia e olio di oliva: Edizero rivoluziona così il lavoro dell’agricoltore e il modo di prendersi cura di ciò che è destinato alla tavola. In Edizero, il vino non è solo destinato alla terra: gli scarti delle vendemmie si trasformano in colori. Il Nero d’Avola diventa vulcano, il Cannonau diventa grigio, il Bovale diventa marrone.
Daniela Ducato ci insegna che non esiste materia prima naturale che non possa essere reinventata per creare prodotti a basso impatto ambientale: ce lo ha dimostrato con Edilatte e le sue vernici naturali, e con Edimare, l’isolante in lana con la più elevata inerzia termica al mondo. Ce lo ha ribadito con Geolana, l’isolante in lana che ripulisce i mari dagli sversamenti chimici e di idrocarburi.
Con Edizero, Daniela Ducato ci mostra un mondo che nemmeno sapevamo immaginare e si conferma una delle figure capaci di dare maggiore speranza al mondo dell’innovazione sostenibile. Noi non vediamo l’ora di farci sorprendere di nuovo.

fonte: http://nonsoloambiente.it/