Earth Day: Apple produrrà apparecchi con 100% materiali riciclati














Apple produrrà nuovi dispositivi realizzati al 100% con materiali riciclati. L’annuncio della casa di Cupertino è arrivato ieri ed è stato prontamente rilanciato oggi da Greenpeace in vista dell’Earth Day. Si tratta di un grande impegno, spiega l’associazione, che porterebbe il colosso statunitense ai vertici della sostenibilità per quanto riguarda il settore IT.

Quando mancano ormai pochi giorni alla Giornata mondiale della Terra (Earth Day in programma il 22 aprile) è arrivato quello che si prefigura, se confermato, come un evidente impegno per contrastare il crescente impatto ambientale derivato dalla produzione di apparecchi elettronici. A sottolinearlo è Giuseppe Ungherese, responsabile Campagna Inquinamento di Greenpeace Italia, che afferma:
L’impegno di Apple è molto ambizioso e conferma l’urgenza con cui un intero settore deve ridurre il consumo di risorse e la produzione di rifiuti elettronici che stanno generando un grave impatto ambientale sul nostro pianeta. L’utilizzo di materiali riciclati nella produzione avrà delle importanti ricadute positive, riducendo la richiesta di metalli rari e altre risorse preziose.

La nuova iniziativa Apple segue il già confermato impegno dell’azienda di Cupertino verso la sostenibilità ambientale, messa in atto anche e soprattutto mediante il crescente ricorso alle fonti rinnovabili. Una mossa quella appena presentata che pone la creatura di Tim Cook in prima fila, oltre quanto già affermato da Samsung nelle scorse settimane secondo quanto ha concluso Ungherese:
Mentre Samsung sta ancora cercando di riconquistare la fiducia dei propri clienti in seguito al grave problema che ha interessato nei mesi scorsi il Galaxy Note 7, Apple dimostra che è possibile fare molto di più.
La transizione all’impiego di materiali riciclati al 100% è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale dell’intero settore, tuttavia è necessario che Apple e altre aziende dell’IT si impegnino a progettare dispositivi che durino più a lungo e siano facilmente riparabili e riciclabili a fine vita

fonte: http://www.greenstyle.it