Con l’operazione “UNI EN 13432” sequestrati oltre due milioni di
sacchetti per la spesa fuorilegge e comminate multe per 3 milioni di
euro.
Il Nucleo Speciale Tutela Proprietà Intellettuale della Guardia di Finanza sta intensificando le attività preventive e repressive nel settore nei sacchetti monouso in plastica
non rispondenti alla legge, ovvero quelli non riutilizzabili prodotti
con plastiche convenzionali e che andrebbero invece fabbricati con
plastiche biodegradabili e compostabili secondo lo standard UNI EN
13432.
E proprio la sigla della norma europea sulla biodegradabilità e compostabilità degli imballaggi in plastica ha dato il nome all’operazione “UNI EN 13432”
che ha portato all’esecuzione di centinaio di controlli in tutta Italia
e alla contestazione di numerosi illeciti amministrativi per la
violazione dell’art. 2 del D.L. 25gennaio 2012. Ai contravventori sono
state erogate sanzioni per un totale di tre milioni di euro, fino ad arrivare in taluni casi alla denuncia per Frode in esercizio del commercio.
Durante i controlli sono stati anche sequestrati due milioni di sacchetti
non a norma, quasi 2,4 tonnellate di materie prime pronte ad essere
trasformate in shopper e attrezzature per stampigliare loghi e diciture
ingannevoli sulle confezioni.
L’intensificarsi dei controlli è stato deciso dopo che un’operazione
pilota, con il coinvolgimento di diversi reparti delle regioni del Sud Italia,
ha fatto emergere il coinvolgimento di numerosi esercizi commerciali
affiliati a note catene riconducibili alla grande distribuzione (nel
settore alimentare e non), rivelando la gravità e la non comune portata
dell’illecito fenomeno nel suo complesso.
L’operazione, fa sapere la Guardia di Finanza, è anche frutto della proficua collaborazione avviata con Assobioplastiche
(associazione della filiera delle bioplastiche compostabili) e del
contributo fornito dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA)
- Umbria per le analisi di campioni di sacchetti, prelevati nel corso
di azioni ispettive poste in essere sul territorio nazionale.
fonte: http://www.polimerica.it