Nasce in Piemonte, ad Alessandria, un innovativo impianto per riciclare Tetrapak e produrre un nuovo materiale plastico, l’EcoAllene, brevetto della start up Ecoplasteam. Quest’ultima, che assistita da Swiss Merchant Corporation ha ottenuto un finanziamento di circa 4,2 milioni di euro per il progetto da Banca Popolare di Milano, sta trattando importanti contratti di fornitura di EcoAllene.
In Italia si raccolgono oltre 1 miliardo e 400 milioni di confezioni TetraPak. Questi contenitori, composti da strati di cellulosa, plastica e alluminio, sono stati fino ad oggi o inceneriti o parzialmente riciclati attraverso la separazione dei tre componenti, con costi elevati, grande consumo di energia e scarsa qualità dei materiali ottenuti. La genialità tutta italiana rivoluziona il vecchio concetto di riciclo di tali imballaggi: da ora, una volta separata la cellulosa, il polietilene e l’alluminio, attraverso un complesso procedimento, daranno vita ad un nuovo materiale plastico totalmente riciclabile, l’EcoAllene.
L’innovazione è conforme alle linee guida dell’economia circolare adottate dalla Commissione UE per proteggere l’ambiente che prevedono che ogni nuovo prodotto immesso sul mercato sia riciclabile al 100%. Grandi gruppi come Unilever e McDonald’s hanno deciso che entro il 2025 nei loro processi produttivi usereranno solo plastica riciclata. L’EcoAllene è stato già testato con successo da diverse aziende italiane per la produzione di materiali per cartoleria, casalinghi, montature per occhiali, cornici, ecc.
L’impianto, che produrrà circa sei mila tonnellate di EcoAllene, sarà realizzato a Spinetta Marengo in provincia di Alessandria dalla società AMUT di Novara, leader internazionale nella fornitura di macchinari per la lavorazione di materie plastiche grazie a un brevetto sviluppato completamente nel nostro Paese da un imprenditore e inventore italiano.
Le peculiarità della nuova plastica EcoAllene sono molto interessanti per via della vasta e stabile disponibilità di materia prima, per la facilità di colorazione e personalizzazione e per la possibilità di essere smaltita nella medesima filiera di raccolta. Inoltre, essendo svincolato dal petrolio come materia prima, il prezzo dell’EcoAllene risulta altamente competitivo e stabile in rapporto a prodotti analoghi presenti sul mercato, quali il polipropilene ed il polietilene.
La società Ecoplasteam sta trattando importanti contratti di fornitura di EcoAllene con alcuni grandi players del mondo delle plastiche, sempre più interessati ad una svolta “Eco” delle loro produzioni.
fonte: www.lastampa.it