Tecnologia trentina per il porta a porta e la tariffa puntuale a Roma

Grazie a sistemi d’identificazione Rfid di Altares, azienda del gruppo trentino Sartori Ambiente, sarà possibile tracciare in tempo reale il numero di conferimenti delle varie tipologie di materiali per ciascuna utenza



















Roma sceglie un’azienda trentina per la nuova raccolta differenziata porta a porta. L’iniziativa realizzata da Ama, Conai e Roma Capitale, vede il contributo del Gruppo Sartori Ambiente, azienda nata nel 1996 con sede ad Arco (TN) che sviluppa prodotti e soluzioni tecnologiche per l’ambiente.

“La nostra azienda è da sempre focalizzato nella realizzazione di prodotti per la raccolta differenziata pratici per l’utente e funzionali all’interno del sistema di raccolta - ha dichiarato Luca Torresan, direttore commerciale del Gruppo Sartori Ambiente –“Collaboriamo da anni con le amministrazioni per sviluppare sistemi innovativi su misura e facciamo della sostenibilità il nostro punto di forza”.

I kit per la raccolta differenziata sono composti da 4 contenitori impilabili con coperchi di colore diverso secondo la normativa europea: giallo per plastica e metallo, blu per carta e cartoncino, grigio per i materiali non riciclabili e marrone per l’organico. I contenitori tecnologici saranno dotati di microchip per tracciarne lo svuotamento effettivo e la tipologia. Grazie ad un codice, infatti, ogni bidone sarà associato all’utenza e così si potrà verificare il reale utilizzo da parte delle singole famiglie.

“Roma è una delle città europee con la maggiore produzione di rifiuti: circa 2 milioni di tonnellate l’anno, di cui oltre il 30% dei rifiuti prodotti quotidianamente da ogni famiglia è costituito da scarti alimentari e vegetali” - ha commentato Torresan - “È per noi motivo di grande soddisfazione contribuire alla buona riuscita di un progetto ambizioso come quello della città di Roma, dove forniremo il nostro kit a oltre 49.000 famiglie romane, ovvero circa 200.000 contenitori. Grazie a sistemi d’identificazione Rfid di Altares, azienda anch’essa del Gruppo Sartori, è possibile tracciare in tempo reale il numero di conferimenti delle varie tipologie di materiali per ciascuna utenza. Queste soluzioni nascono dal bisogno di creare strumenti completi e semplici da utilizzare che consentano di ottimizzare il servizio di raccolta. La raccolta differenziata, la riduzione dei rifiuti ed il riciclo è il modello su cui Sartori Ambiente ha costruito il suo sviluppo sia in Italia che in campo internazionale” conclude Torresan.

fonte: www.ecodallecitta.it