Cascina, etichetta elettronica per tariffa puntuale rifiuti

Applicata su mastello indifferenziata, registra svuotamenti




















I cittadini del comune di Cascina (Pisa) stanno ricevendo a casa in questi giorni la busta con l'etichetta elettronica (il cosiddetto 'tag') da applicare sul contenitore grigio dei rifiuti indifferenziati. Dal suo ricevimento hanno a disposizione 10 giorni per applicarlo sul contenitore, che dal 2019 "segnalerà" l'esatta produzione di indifferenziati, "tarando" la tariffa per ciascun singolo caso, sui singoli consumi.
"Ogni tag adesivo - spiega una nota del Comune - ha un codice stampato che identifica in maniera univoca ogni utenza e il rispettivo contenitore. Il tag deve essere applicato sul contenitore seguendo le istruzioni contenute nella lettera.
Poiché la tariffa puntuale si basa sul numero di svuotamenti del mastello, ogni volta che una famiglia esporrà il contenitore fuori dalla porta l'addetto al ritiro registrerà il codice univoco contenuto nel tag adesivo che identifica l'utenza".
"Questa operazione comincerà ad essere effettuata a partire dal 10 agosto - prosegue il Comune -. Da questa data in poi, i rifiuti indifferenziati collocati fuori dal contenitore taggato non saranno raccolti e il contenitore senza tag non sarà svuotato. Ogni utenza domestica avrà a disposizione 40 svuotamenti all'anno. Ogni svuotamento in più sarà addebitato a conguaglio nella bolletta Tari 2019".
"Con la tariffa puntuale sull'indifferenziato otteniamo diversi benefici - sottolinea l'assessore all'ambiente, Luciano Del Seppia - perché i cittadini saranno incentivati a non gettare nell'indifferenziato rifiuti che invece dovrebbero essere gettati nell'organico o nel multimateriale leggero, e avranno interesse a svuotare il mastello dell'indifferenziato solo quando questo sarà pieno, per risparmiare sulla bolletta".


fonte: www.ansa.it