Si moltiplicano le iniziative di supermercati, ristoranti e fast food in direzione di una maggiore sostenibilità, eliminando imballaggi inutili e sostituendo materiali difficili da smaltire con alternative più sostenibili. Plastica in testa. In questa scia si inserisce la campagna ‘Meltdown’ di Burger King, che ha deciso di dire basta ai giocattoli in plastica regalati insieme ai menu per bambini. Ma non solo, ha anche installato dei bidoni speciali per raccogliere e smaltire quelli vecchi (e non solo quelli che erano stati distribuiti dalla catena di fast food).
L’iniziativa, lanciata lo scorso settembre, è una risposta alla petizione di due bambine che chiedevano a Burger King e McDonald’s di non inserire più giocattoli in plastica nei menu per i piccoli. Tutti i giochi raccolti, verranno sottoposti a un processo di selezione e separazione dei materiali per essere trasformati in aree gioco, vassoi e altri oggetti per i ristoranti della catena.

La decisione di EcorNaturaSì arriva dopo un lungo percorso verso una maggiore sostenibilità. In passato, la catena ha eliminato l’acqua in bottiglia dagli scaffali di un centinaio di punti vendita, sostituita da erogatori e borracce riutilizzabili, ha reintrodotto le retine riutilizzabili per la l’ortofrutta e è ricorsa alla vendita sfusa per 22 prodotti alimentari distribuiti nei suoi supermercati.
fonte: www.ilfattoalimentare.it