La Commissione europea ha avviato una consultazione su un nuovo meccanismo incentivante che permetterà agli Stati membri dell'Unione di sostenere progetti FER in altri Paesi Ue. Progetti che concorreranno al raggiungimento degli obiettivi al 2030.
Secondo quanto dichiarato dalla Commissione, il nuovo meccanismo ha l'obiettivo principale di consentire agli Stati membri di lavorare in sinergia per raggiungere gli obiettivi di incremento di energia prodotta da fonte rinnovabile al 2030.
In particolare, agli Stati membri sarà consentito di versare dei contributi per alimentare un sistema pensato ad hoc, che verranno utilizzati per finanziare progetti FER negli Stati membri disposti a realizzarli (hosting Member States).
In questo modo i paesi che hanno maggiori difficoltà a raggiungere gli obiettivi FER, diventando "contribuenti", potranno finanziare progetti in altri paesi membri dell'Ue. L'incremento della produzione, ottenuto con questi progetti, verrà conteggiato a carico del paese contribuente, che avrà, così, l'opportunità di raggiungere gli obiettivi con costi potenzialmente minori rispetto a quelli che avrebbe dovuto sostenere nel caso di progetti realizzati nel proprio territorio.
Al contrario, lo Stato membro "ospitante" avrà il vantaggio di ricevere ulteriori investimenti per realizzare progetti FER e beneficiare dei vantaggi in termini di occupazione locale, minori emissioni di gas a effetto serra, miglioramento della qualità dell'aria, modernizzazione del sistema energetico e riduzione della dipendenza da importazione.
Non esisterà nessun legame diretto tra i presi contribuenti e quelli ospitanti, dal momento che l'intero processo sarà gestito dalla Commissione.
Secondo la Commissione questo nuovo meccanismo, che dovrebbe essere implementato entro il 2021, faciliterà un'allocazione delle risorse più efficiente e aiuterà l'ambizioso programma del Green Deal nel raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
"Dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per incoraggiare gli investimenti nelle energie rinnovabili" - ha dichiarato, il commissario per l'energia, Kadri Simson. "Questo nuovo meccanismo offrirà agli Stati membri un'altra opzione per contribuire ai nostri obiettivi energetici e climatici, investendo in luoghi in cui le risorse rinnovabili sono abbondanti e dove svilupparle ha più senso".
La consultazione si chiude il 3 giugno 2020. I soggetti interessati, possono inviare le loro osservazioni attraverso il sito della Commissione Ue (vedi i Riferimenti in basso).
Riferimenti
• Consultazione Union renewable Financing mechanism
dal sito della Commissione europea
fonte: http://www.nextville.it
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