Permacultura, agricoltura
organica, corsi di autoproduzione. Alle porte di Milano, ospitata dalla
Cascina Santa Brera, si trova la Scuola di Pratiche Sostenibili, uno
spazio di sperimentazione aperto a tutti.
Nel 2006 è stata fondata la Scuola di Pratiche Sostenibili iniziando la formazione per adulti con corsi di progettazione in Permacultura. Diversamente dai percorsi formativi che vengono svolti solitamente, qui le lezioni si distribuiscono durante tutto l’anno solare, arrivando anche a 160 ore di lezione. “Lo facciamo sia per approfondire gli argomenti trattati – spiega Roberta Donati, referente della scuola – sia per consolidare la rete umana e relazionale, non solo tra i frequentanti ma anche tra gli alunni e i docenti”.
All’inizio il numero medio di iscritti arrivava anche a trenta persone, oggi le cifre sono diminuite perché l’offerta formativa in questo ambito è aumentata molto, sia nella zona che in tutta Italia, e molti degli ex alunni sono diventati docenti avviando corsi in proprio o passando da alunni a docenti proprio all’interno della Cascina stessa.
Sempre in ambito agricolo, un anno e mezzo fa è partito un corso di agricoltura organica rigenerativa, una pratica (non solo di coltivazione ma anche di allevamento) molto diffusa in Sud America – dove è nata – e in via di espansione in Italia anche grazie a realtà come questa che ne diffondono la conoscenza. Alla formazione hanno partecipato infatti piccoli agricoltori con aziende agricole a conduzione familiare ma anche consulenti e periti agrari che operano in tutto il paese e potranno a loro volta trasmetterne le tecniche.
Oltre a permacultura e agricoltura organica, sono disponibili tantissimi corsi di autoproduzione,
dal sapone ai formaggi, e dal sito della scuola si dà agli utenti la
possibilità di segnalare esigenze e richieste. Anche per i più piccoli
si organizzano nella cascina tantissime attività,
con le famiglie e le scuole. Ogni estate la struttura ospita campi
estivi dove bambini e ragazzi possono sperimentare la vita in cascina,
prendendosi cura del’orto e degli animali, cucinando secondo la raccolta
di stagione ma anche godendosi lunghe passeggiate nel Parco Agricolo,
immersi in un magnifico paesaggio tra bosco, chiuse e canali.
fonte: http://www.italiachecambia.org