Birra Peroni taglia emissioni e uso d’acqua grazie a piattaforma HORTA














Una piattaforma tecnologica per migliorare la produzione cerealicola e ridurne l’impatto sull’ambiente. Secondo i dati emersi durante una giornata di formazione gratuita, svolta a Perugia e promossa da Birra Peroni, grazie alla “piattaforma HORTA” sono state risparmiate 420 tonnellate di CO2 e oltre 1000 metri cubi di acqua.

A partecipare alla giornata di formazione 25 aziende agricole che fanno parte dellafiliera di fornitura di orzo distico di Birra Peroni. La HORTA s.r.l. è nata nel 2008 sotto forma di “spin-off” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza: l’obiettivo designato è stato quello di “ottimizzare la produzione agricola, rendendola al contempo più sostenibile grazie a programmi informatici fruibili dalle aziende in tempo reale e in modo interattivo”.

Uno dei servizi proposti da HORTA e utilizzato da Birra Peroni è Orzobirra.net, che aiuta gli agricoltori delle filiera a mantenere gli obiettivi ambientali mediante una corretta gestione delle informazioni meteorologiche (frutto dei dati forniti dalle stazioni meteo e dai “dati di campo”).


Attraverso i servizi messi a disposizione possono essere razionalizzate al massimo le risorse naturali e i mezzi tecnici. Come ha spiegato Pierluigi Meriggi, presidente di HORTA:
I risultati dell’annata agraria 2015/2016 sono molto positivi l’andamento stagionale favorevole e la professionalità degli agricoltori hanno permesso di ottenere produzioni ben al di sopra della media nazionale; produzioni ottenute senza eccedere con l’uso delle risorse e dei mezzi tecnici.
Grazie all’utilizzo della piattaforma HORTA, Birra Peroni – su una produzione di circa 3.620 tonnellate – ha registrato una riduzione di CO2 di oltre 420 tonnellate (-0,116 rispetto al valore medio nazionale), mentre la riduzione di Water Footprint (indicatore del consumo di acqua dolce) è stata di 1.310 m³H2O (-362 rispetto al valore medio nazionale).
Ai buoni risultati ottenuti finora potranno in futuro seguirne di migliori secondo Cristina Hanabergh, sustainable development manager di Birra Peroni, che ha dichiarato:
L’agricoltura è il cuore del processo nella produzione di birra e da tempo siamo impegnati nella riduzione degli impatti ambientali derivanti dall’attività agricola e industriale.
Collaboriamo con oltre 1.500 coltivatori per una semina di oltre 16.000 ettari destinata alla produzione di birra. Grazie a HORTA e alla collaborazione degli agricoltori della nostra filiera, già in questo primo anno di attività insieme, abbiamo ottenuto risultati sopra la media e siamo certi di poter ancora migliorare.

fonte: www.greenstyle.it