L’Alto Adige offre 4.000 euro a chi compra un’auto a batteria. In Valle
d’Aosta 100 prese pubbliche (più un Supercharger Tesla) per 127 mila
abitanti
Bolzano e Valle d’Aosta: pare che lo status di Province (e Regioni) a
“statuto speciale” permetta alle amministrazioni locali di favorire le
auto a basso impatto ambientale. L’amministrazione di Bolzano ha dato infatti il via al programma #ViaggiareSmart
, che offre ben 4.000 euro di incentivi per
chi sceglie un veicolo a emissioni zero e 2.000 euro per le ibride
ricaricabili (plug-in). L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni di
CO2 derivate dai mezzi di trasporto a 1,9 tonnellate entro il 2020,
contro le 4,9 del 2008. Per questo in Trentino puntano a triplicare il
parco di auto elettriche circolante, oggi quantificato in 600 unità.
L’incentivo offerto dalla provincia di Bolzano sarà coperto dalla
pubblica amministrazione per il 50%, mentre la metà restante sarà
garantita dai rivenditori. Tuttavia il piano di “elettrificazione” include anche il potenziamento della rete di ricarica:
entro fine anno si aggiungeranno 10 nuovi impianti di ricarica ai 35
già distribuiti nella provincia; altri 30 arriveranno nel 2018 mentre
per il 2020 il target è di 150 colonnine.
L’adeguamento infrastrutturale è iniziato anche in Valle d’Aosta col progetto “E-Via!”
, finanziato con i fondi del Piano nazionale infrastrutturale per la
ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica del ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti. Il piano prevede l’installazione di 35 colonnine,
11 ad Aosta e le altre lungo l’asse centrale della Valle e nelle
principali vallate laterali che affiancheranno le 8 già presenti.
A conti fatti quindi saranno 100 le prese di ricarica dedicati ai veicoli a zero emissioni, attive dalla primavera, a cui si aggiungeranno 14 punti installati nel Supercharger Tesla di Aosta. Numeri davvero elevati in relazione alla popolazione residente, quantificata in circa 127 mila abitanti.
fonte: http://www.lastampa.it