Greenpeace - Industrie Koch: finanziatori in segreto della macchina del negazionismo climatico


















Le Fondazioni della Famiglia Koch hanno speso 127 milioni di dollari per finanziare direttamente 92 gruppi che hanno attaccato la scienza del cambiamento climatico e le relative soluzioni politiche nel periodo 1997 -2017.
Seguono i totali dei finanziamenti  ai gruppi impegnati nel negazionismo sul clima relativi al periodo 2013-2017, quasi 55 milioni di dollari
Il totale relativo al periodo: da Kyoto ad oggi (1997-2017): sono 127 milioni di dollari
Per un totale complessivo di quasi 150 milioni di dollari per il periodo 1986-2017
Sui loro dati Greenpeace spiega che hanno scelto il 1997 come anno di riferimento in quanto fu allora che  iniziò una reazione coordinata contro i negoziati globali sul clima che portarono al Protocollo di Kyoto del 1998. Greenpeace definisce il negazionista sul cambiamento climatico: “ chiunque blocchi, rallenti o cerchi di far deragliare  politiche in linea con il consenso scientifico che afferma che dobbiamo fare passi rapidi verso la de-carbonizzazione dell’economia”
Greenpeace afferma che la maggior parte dei lobbisti non negano la scienza inoppugnabile che indica che il nostro pianeta si sta scaldando, invece negano che siano necessarie soluzioni attuabili – quali mettere un costo sull’inquinamento da carbonio per le industrie, l’efficienza energetica, energie pulite in alternativa ai combustibili fossili – come dimostrato dalla scienza.

I fratelli  Koch continuano a finanziare campagne per riuscire a rendere gli americani dubbiosi sulla gravità del riscaldamento globale, sempre più spesso nascondono il denaro mediante organizzazioni no-profit quali Donors Trust e Donors Capital Fund.

Perché focalizzare su Charles Koch e David Koch? Ci sono molte grosse fondazioni associate con patrimoni di multinazionali che sono attive nel finanziare gruppi negazionisti del cambiamento climatico – Anschutz, Bradley ecc ecc per nominarne alcuni.

A differenza dei Koch la maggior parte di quei patrimoni non provengono dall’avere la proprietà di una multinazionale come Koch Industries storicamente operativamente fondata sui combustibili fossili. E nessun altro gruppo si avvicina ai Koch nell’impegno per costruire una rete di influenze politiche e coinvolgere altri a investire anche loro denaro .
Segue un elenco di donazioni fatte a gruppi di negazionisti del cambiamento climatico nel periodo 1986-2017 che sono stati ottenuti andando a vedere dati di IRS (l’agenzia delle entrate statunitense).
Nel video  raccontano che la gente non si fiderebbe se a negare la scienza del cambiamento climatico fossero due che possiedono 21 miliardi di dollari ciascuno provenienti da industrie  combustibili fossili e vogliono continuare a vendere,  ma loro pagano altri per andare in tv o scrivere per negare la scienza

Qui mi fermo, ci sono in fondo i link per accedere a Rapporti e una serie di altri link per ottenere maggiori informazioni

Nadia Simonini

Rete Nazionale dei Comitati Rifiuti Zero