Collaborerà con Ineos Styrolution per valutare le opportunità offerte dalla depolimerizzazione nello sviluppo di imballaggi più sostenibili.

Il produttore di resine stireniche Ineos Styrolution ha stretto una partnership con il colosso alimentare Ferrero per lo sviluppo di imballaggi prodotti con materie plastiche ottenute da riciclo chimico di rifiuti plastici non altrimenti recuperabili. La tecnologia alla quale Ineos Styrolution sta lavorando con alcuni partner riguarda la depolimerizzazione delle plastiche nei monomeri di partenza, da cui ottenere nuovi materiali da imballaggio, idonei anche per contatto con alimenti.
“Siamo lieti di lavorare con Ineos Styrolution nell'esplorare opportunità per future soluzioni di packaging che, oggi, non sono disponibili su larga scala - afferma Ferrero -. Siamo curiosi di vedere se l'approccio di Ineos Styrolution possa offrire una soluzione circolare e supportare il nostro impegno a rendere tutti gli imballaggi riutilizzabili, riciclabili o compostabili al 100% entro il 2025".
L'impegno è stato preso l'anno scorso dal gruppo italiano con la firma del “New Plastics Economy Global Commitment” promosso dalla Ellen MacArthur Foundation, volto all'eliminazione di imballaggi in plastica problematici o superflui attraverso la riprogettazione, l'innovazione e nuovi modelli di delivery (leggi articolo).
fonte: www.polimerica.it
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