Car sharing elettrico vehicle to grid: accordo tra Enel, Nissan e IIT














Al debutto nel nostro Paese le prime infrastrutture dedicate alla ricarica delle auto elettriche di tipo Vehicle-to-Grid. L’iniziativa MOV-E nasce dalla collaborazione tra Enel Energia, Nissan Italia e l’Istituto Italiano di Tecnologia e costituisce un progetto pilota di car sharing elettrico aziendale per il quale è stata scelta proprio la sede dell’IIT a Genova.

Un sistema V2G si basa su una visione innovativa della mobilità: considera le vetture come delle “batterie con le ruote”, capaci di comunicare con la rete di distribuzione elettrica, assorbendo energia quando necessario e reimmettendola quando invece non utilizzata, dunque con un trasferimento di tipo bidirezionale.
Va precisato che le colonnine saranno attive, in un primo momento, “a senso unico”, dunque per la ricarica delle auto; questo nell’attesa che sia definito il quadro regolatorio per l’attività di queste infrastrutture. Ecco le parole di Ernesto Ciorra, direttore Innovazione e Sostenibilità Enel:
Per noi oggi un’automobile è una batteria con le ruote. Il sistema V2G è una tecnologia che può migliorare le prestazioni del sistema elettrico e creare valore per i proprietari delle autovetture. Ciò è coerente con la visione di Enel sull’innovazione e contribuisce anche a creare migliori condizioni climatiche nell’ambiente in cui viviamo.
Nell’ottica della nostra “Open Innovation”, Enel ha anche siglato un accordo con IIT per lo sviluppo di tecnologie e soluzioni innovative nel campo dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e della generazione distribuita, un tassello importante per la ricerca di nuove alternative energetiche sostenibili.
La flotta è inizialmente composta da due veicoli, 100% elettrici, due LEAF affiancate da una piattaforma di gestione su app chiamata Glide. Così commenta Bruno Mattucci, amministratore delegato Nissan Italia:
Prosegue il nostro impegno concreto a 360 gradi per lo sviluppo di una mobilità intelligente che sia sostenibile, sicura e connessa. In questa direzione si inserisce il lancio in Italia di MOV-E, il primo car sharing elettrico aziendale di Nissan, che prende il via dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, uno dei principali centri di eccellenza tecnologica mondiale.
Si tratta di una soluzione di mobilità a zero emissioni in condivisione con piattaforma dedicata su app, in grado di poter scambiare energia tra l’auto e la rete energetica attraverso l’integrazione con la tecnologia Vehicle-to-Grid sviluppata da Nissan e Enel.
Dalla partnership tra Nissan ed Enel è nato anche, in Danimarca, il primo hub V2G al mondo interamente commerciale, presso la sede di Frederiksberg Forsyning, dove sono impiegati dieci van elettrici e-NV200. Attività simili hanno già raggiunto anche il Regno Unito, con nove caricatori presso il Nissan Technical Centre Europe di Cranfield e un altro all’Università di Newcastle.
La sinergia tra IIT ed Enel è operativa dal febbraio 2016, data in cui è stato sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato alla ricerca, all’industrializzazione e all’applicazione integrata di prodotti, servizi e soluzioni innovative per l’efficienza energetica e la generazione distribuita. Batterie al grafene, pannelli fotovoltaici ad elevata efficienza e nuovi sistemi per la produzione da rinnovabili sono tra i focus della collaborazione.
Nissan ed Enel, invece, dal giugno dello scorso anno sono legate da una partnership commerciale che ha portato al lancio di e-go All Inclusive, offerta che propone con un canone fisso mensile la box station per la ricarica domestica dei messi elettrici, la LEAF con batteria da 30 kWh e l’app e-go per localizzare le colonnine in tutta Italia.






fonte: www.greenstyle.it