Senza il “Comitato Salute Ambiente Calzolaro Trestina Altotevere sud” non ci sarebbe stata rivelazione alcuna su Color Glass




























Apprendiamo dalla stampa che le misurazioni rilevate da ARPA e i controlli effettuati presso la Color Glass S.p.A. di Trestina, hanno evidenziato il superamento dei limiti di alcuni valori e la presenza di sostanze sospette non autorizzate.

A questo punto è opportuno ricordare e sottolineare che le preoccupazioni, sin qui manifestate dal “Comitato Salute Ambiente Calzolaro Trestina Altotevere sud”, non solo erano fondate, ma sicuramente non terroristiche, come taluni solerti consiglieri comunali e/o assessori hanno affermato, tentando di nascondere responsabilità e carenza di controlli. Rappresentanti che si sono ben guardati dal partecipare alla conferenza del 16 marzo ultimo scorso organizzata dal comitato al C.V.A. di Trestina.

Non dobbiamo quindi né confessarci per le nostre azioni né pentirci per aver realizzato volantini angoscianti né tanto meno rimproverarci di aver cercato di pilotare alcunché, questo lo lasciamo ad altri, sicuramente più esperti, ma vogliamo - questo sì - ribadire con forza la nostra posizione.

La tutela della salute e dell’ambiente in cui viviamo con le nostre famiglie è e rimarrà la pietra miliare del nostro impegno come comitato e non permetteremo mai che gli scopi utilitaristici di pochi, prevalgano sul bene comune di tutti.

Non è possibile né accettabile che certe attività, che lavorano sostanze pericolose, potenzialmente cancerogene o che producono inquinamento odorigeno, possano continuare a farlo, senza alcun timore, a pochi metri da abitazioni e scuole, con lo sprezzo più totale di quelle che sono le legittime prerogative di abitanti, attività commerciali, agrituristiche e artigianali del nostro territorio.

Sono mesi che andiamo ripetendo le stesse cose. Siamo stati Noi a lanciare, per primi, il problema ambientale nell’Altotevere, anche in merito alla grave mancanza di valutazione d’impatto ambientale per un opificio, come questo, che, nel centro abitato di Trestina, ricava h 24 biossido di titanio (potenzialmente cancerogeno), vicino ad abitazioni e ad un asilo. Ma ci voleva un Comitato di cittadini, presieduto da un avvocato, per portare alla ribalta problemi di tale entità? Evidentemente sì!

Adesso spetta alle amministrazioni preposte prendere le decisioni risolutive per la tutela della salute e dell’ambiente, procedendo alla necessaria delocalizzazione.

Quando Color Glass non ci sarà più, è comunque auspicabile l’installazione di 2 centraline fisse per il monitoraggio h24, 365 giorni all’anno, senza validazione manuale ma automatica, vicino alle scuole e nella zona industriale.

Non ci fermeremo.

CSA Calzolaro - Trestina Altotevere Sud