La Regione Piemonte destinerà 360.000 euro di contributi ai Comuni, singoli o associati, per progetti di riduzione della produzione di rifiuti attraverso la diffusione dell’autocompostaggio,
effettuato da utenze domestiche e non, promuovendo questa pratica in
alternativa alla classica raccolta differenziata della frazione
organica. Lo prevede un bando pubblicato il 30 marzo sul Bollettino ufficiale regionale.
Come sottolineato dall’assessore
regionale all’Ambiente, la promozione dell’autocompostaggio è una delle
azioni prioritarie della programmazione regionale ed i cittadini che lo
attuano devono essere stimolati anche attraverso la riduzione del
tributo relativo ai rifiuti.
I progetti che partecipano al bando
dovranno incentivare gli utenti a gestire correttamente gli scarti
organici anche mediante un’opportuna formazione. Lo strumento
privilegiato per gestire e verificare il flusso del rifiuto organico è
l’elenco degli utenti, l’Albo Compostatori, da istituire presso ciascun
comune.
Cosa prevedono i progetti.
I progetti, di durata non superiore ai 12 mesi, devono prevedere che i
Comuni regolamentino la gestione separata degli scarti organici da parte
delle utenze domestiche e non domestiche presenti sul territorio
comunale, le attività di produzione del compost, e l’iscrizione
all’Albo, al fine di individuare le utenze stesse. Agli iscritti dovrà
essere riconosciuta una riduzione sul tributo comunale relativo ai
rifiuti non inferiore al 5% dell’ammontare complessivo. Le utenze
dovranno impegnarsi a conferire sistematicamente la frazione organica in
autocompostaggio ed essere disponibili al monitoraggio e al controllo
da parte degli operatori autorizzati, secondo i criteri concordati con
l’amministrazione comunale o consortile. È prevista anche una forma di
“compostaggio condominiale”, ovvero una pluralità di utenze singole che
fanno parte di un condominio, dove l’intera quantità di scarti organici
prodotti dai condomini aderenti viene compostata in un unico spazio, per
essere poi utilizzata dalle stesse utenze o negli spazi verdi del
condominio. Entro un anno dall’iscrizione ogni utenza dovrà essere
sottoposta a una verifica puntuale per testare l’efficacia del progetto.
Ogni anno deve essere quantificata su
base comunale la frazione organica conferita in autocompostaggio, al
fine di poterla conteggiare nella raccolta differenziata. Sono ammessi a
finanziamento anche i progetti in corso di realizzazione.
Spese ammissibili. Sono
ammissibili a contributo le spese per attività di informazione e
coinvolgimento delle utenze, quelle amministrative, quelle per le
attività di formazione, e per il monitoraggio, verifica e controllo,
oltre a quelle di progettazione.
Chi può richiedere il contributo.
Il singolo Comune, per l’attivazione di interventi su tutto o parte del
proprio territorio, oppure il consorzio di bacino per la gestione dei
rifiuti urbani
A quanto ammonta. Il
contributo spettante a ogni progetto finanziato è pari all’80% della
somma delle spese ammissibili, per un ammontare massimo di 40 euro per
ogni utenza che si intende coinvolgere e in ogni caso non superiore ai
100.000 euro e non inferiore ai 3000.
Le istanze devono essere trasmesse entro
30 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul Burp, ovvero il 2
maggio 2017. Ai fini dell’assegnazione del contributo sarà predisposta
una graduatoria dei progetti ammissibili, che un’apposita commissione
regionale valuterà in base a criteri prestabiliti, fra cui la gestione
della frazione organica per le utenze del territorio, la tempistica di
realizzazione, il tasso di coinvolgimento delle utenze domestiche, la
presenza di comuni collinari e montani, la previsione del compostaggio
condominiale e infine l’autocompostaggio delle utenze non domestiche. Il
contributo sarà erogato con un acconto pari al 50% dell’importo
assegnato all’ammissione del finanziamento, e la quota rimanente a
conclusione del progetto stesso.
Per chiarimenti e informazioni scrivere a serviziambientali@regione.piemonte.it o telefonare al n. 011/432.1423fonte: http://www.associazioneitalianacompostaggio.it