Grazie
a tutti coloro che hanno partecipato ieri all'assemblea pubblica a
Gubbio sull'utilizzo dei rifiuti nel processo produttivo delle due
cementerie (Colacem e Barbetti). È stato un momento di confronto e
dibattito democratico come non avveniva da anni.
Ringraziamo
i comitati che hanno organizzato, il cva di Semonte per aver messo a
disposizione lo spazio, il Sindaco Stirati e la Vicesindaco Tasso, che
sono intervenuti, il Dott. Vantaggi, l'Avv. Valeria Passeri, l'Avv.
Paola Nuti, il WWF con il suo ottimo Presidente Sauro Presenzini, le
forze dell'ordine che sono venute a vigilare lo svolgimento
dell'incontro e tutti i cittadini accorsi in gran numero nonostante la
bellissima giornata di fine giugno.
Ringraziamo soprattutto la stampa locale sempre presente in massa, come al solito! Si fa per dire.
Non
c'era nessuna testata locale nonostante fossimo più di 250 persone. È
inutile domandarsi il perché! Sappiamo bene chi sono i proprietari delle
testate locali quindi non ci aspettiamo che ora la libera informazione
arrivi anche a Gubbio!
Grazie all'unico giornalista presente Giancarlo Piergentili.
La
partecipazione dei cittadini fa la differenza! Sono anni che si
bruciano porcherie nei cementifici e la gente muore. Dopo copertoni, pet
coke che è un derivato della lavorazione del petrolio, adesso pure la
monnezza vogliono bruciarci! Ricordiamoci che il CSS è immondizia, ed è
costituito da vernici, pneumatici, scarti di pellame, fanghi, pellicole e
altre sostanze, che se bruciate provocano gravissimi danni alla
salute.
Adesso basta!
La città si è stufata di tutto questo! Gubbio resiste e si ribella.
Basta perseguire il profitto di pochi sulla pelle di molti!
La
salute non ce la ridà nessuno, come ha ben espresso un cittadino,
durante l'intervento del Presidente WWF, mettendo in evidenza di aver
subito 3 funerali nella sua famiglia in un ristretto frangente
temporale.
I danni all'ambiente non si riparano nel tempo! Rappresentano un costo enorme per la collettività!
Basta
logiche economiche lineari basate sull'inquinamento e il guadagno
facile di oggi che comporterà un costo inaudito per il futuro!Questi
giri di affari ci siamo stufati! Prima molti dormivano, ora si sono
svegliati da questo incubo e vogliono alzare la testa!
Cittadini,
non siamo noi a dover chinare la testa e ad avere paura! Paura la deve
avere chi da anni sta inquinando la città e sta bruciando in modo
immondo sostanze che producono metalli pesanti, diossina, polveri
sottili cancerogene e che ora, per darci il colpo di grazia, vuole far
diventare questa città la pattumiera dell'Umbria! Basta! Ne abbiamo
avuto abbastanza!
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I Comitati Eugubini uniti contro i CSS